MateriaMetamorphosis-Linguaggi contemporanei nel gioiello
Inaugurata in data 26 ottobre 2018 presso Creativity Oggetti – ArtCraft DesignGallery di via Carlo Alberto 40 a Torino, MateriaMetamorphosis una mostra dedicata al gioiello contemporaneo che presenta le creazioni di 14 artisti della scena internazionale provenienti da 12 paesi.
“Tra sperimentazione e Post-Natural, la metamorfosi della natura al centro del processo creativo trova espressione in forme inedite da indossare” dichiarano Susanna Maffini e Paola Stroppiana, curatrici dell’esposizione.
Gli artisti internazionali coinvolti sono: Raluca Buzura (Romania), Corrado De Meo (Italia), Clara Del Papa (Venezuela), Gésine Hackenberg (Olanda), Satomi Kawai (Giappone), Anna Król (Polonia), Seulgi Kwon (Corea), Jounghye Park (Corea), Daniella Saraya (Israele), Nicole Schuster (Germania), Rita Soto (Cile), Luca Tripaldi (Italia), Flóra Vági (Ungheria), Snem Yildirim (Turchia).
“In MateriaMetamorphosis la Natura e il processo creativo sono equiparati nel ruolo di oggetto d’indagine dell’artista, entrambi espressione di un diverso e parallelo concetto di metamorfosi; dall’osservazione della materia e del processo che la trasforma, ma anche del pensiero e dell’universo emozionale che sottende ad esso e che inevitabilmente si evolve in parallelo alla trasformazione dei materiali, è possibile ricostruire e individuare nuove dinamiche processuali con cui nuovi gioielli prendono vita, e spesso sorprendono nel loro polimorfismo lo stesso artefice, come gli straordinari esemplari esposti in mostra dimostrano”.
La Natura viene presentata come un catalogo di forme da riprodurre, considerata nel suo stato instabile e di costante mutamento strutturale.
L’uso di svariati materiali, spesso portati ai loro limiti grazie a sperimentazioni, risulta essere un aspetto cruciale nel campo del gioiello contemporaneo, negli ultimi anni ha infatti condotto a inediti scenari di ricerca che portano alla realizzazione di nuovi prodotti la cui preziosità risiede nell’idea e nel progetto prima che dal valore intrinseco.
Photo Credits: Federica Cioccoloni
Courtesy of Creativity Oggetti